Deep Listening.

La musica è sempre stata per gli esseri umani un importante e profondo agente catalizzatore: di socialità, di cura, di ispirazione, di introspezione. Essa ha il potere di toccare e risvegliare parti assopite della coscienza, di essere ponte con il mondo interiore, con il mondo delle emozioni, conducendoci in uno stato di percezione amplificata.

Ha anche la facoltà di calmare il nostro sistema nervoso, riducendo sintomi d’ansia, e può essere persino utile nel trattamento del dolore fisico cronico.

La musica è un ingrediente fondamentale della vita, continuamente presente tra di noi sebbene raramente ci disponiamo a un ascolto profondo. Cambiando il modo in cui ascoltiamo musica modifichiamo anche la percezione della realtà e di noi stessi ovvero il nostro stato di coscienza cambia. Tale funzione di amplificazione percettiva è ancor più accentuata se ci disponiamo a un ascolto collettivo.

Quali sono gli effetti che può generare una simile esperienza di ascolto profondo in gruppo?

• Un diffuso senso di benessere e rilassamento.
• Maggiore spaziosità, chiarezza e libertà interiore.
• Riduzione dei sintomi d’ansia.
• Attenuazione dei sintomi legati al dolore fisico cronico.
• Maggiore chiarezza rispetto ai propri progetti e alle proprie intenzioni.
• Accresciuta comprensione di se stessi, aumento della capacità di comunicare con gli altri e di affrontare dinamiche conflittuali irrisolte.
• Un rinnovato senso di stupore, curiosità e meraviglia.

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