Visioni Futuribili 2 | CARNIVAL EDITION | Festival
Schedule
Sat, 01 Mar, 2025 at 10:30 am to Sun, 02 Mar, 2025 at 10:00 pm
UTC+01:00Location
Defrag | Rome, LA
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ð¥ CRUSH Collettiva presenta ðð¢ð¬ð¢ðšð§ð¢ ð
ð®ðð®ð«ð¢ðð¢ð¥ð¢ ð | ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ ððð¢ðð¢ðšð§, la seconda edizione dellâevento artistico, culturale e divulgativo a tema futuro e futuribile, che si tinge questâanno di riflessioni e approfondimenti sui concetti di sacro, rito, icona, reliquia, maschera e travestimento festivo in unâottica proiettata verso i tempi che verranno, attraverso realtà e immaginari fantastici e speculativi._______________________________________________________
ð Il festival si articolerà in cinque aree:
â¡ïž ðµððð_ðºð@ðð_ðº@ðððð, mostra collettiva dedicata al sacro come tema di riflessione nelle sue connotazioni sul piano degli immaginari fantastici e speculativi in unâottica futuribile e/o proiettata nel futuro.
â¡ïž ð©ðððð ðð ðªðððððððððð, unâarea market destinata ad arte, artigianato, editoria e fumetto.
â¡ïž ð¹ðððððð ð«ððð | ðððððð & ðð., area per giochi di ruolo e da tavolo (a cura di StoryTable e La Tana del D20)
â¡ïž ðšðððððððð ðð ðð ððððð, area per talk e tavole rotonde.
â¡ïž ðšðððððððð ðð ð³ðð, area destinata a laboratori e workshop.
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ð Cartella stampa disponibile al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1sHx9QezRBA0fnTTVtwavO4IdIMofKUO_?usp=sharing
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ð Programma completo scaricabile dal seguente link:
https://drive.google.com/file/d/1piBuLkZVq2m9J0SIirV-4uR9SobCjYYD/view?usp=sharing
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ðð¢ðšð«ð§ð¢ ð ðšð«ðð«ð¢ ðð¢ ðð©ðð«ðð®ð«ð
ðŸ Sabato 1 marzo:
apertura dalle 10.30 alle 19.00.
buffet plant based dalle 12.30.
dalle 20.00: ððð«ð€ ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ | ðð¢ð¯ð ðð®ð¬ð¢ð | ððð«ð®ð€ð + ðŠð¢ð¥ð. + ðð¢ð! ðð¢ð! ðð¢ð¬ð€ðšðð¡ðð€.
ðŸ Domenica 2 marzo:
apertura dalle 10.30 alle 22.00.
buffet plant based dalle 12.30 e dalle 19.30.
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ððððððððð ðð ðððððððð ððððððððððððð ð ððð ððððððððð ððððððððððð ððð ðððð ððð.ððððððððððððððð.ððð ð ððð ðððððð ðððððð ðð ððððð ðððððððððð.
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ðð¯ðð§ð ð®ðð«ðð¢ð ðšð§ ð¬ððð ð: ððð¯ðšð¥ð ð«ðšððšð§ðð ð ð¢ð§ððšð§ðð«ð¢
ðŸ Sabato 1 marzo:
dalle 10.30: ðð¡ð ðð¢ðð€ðð« ððð§ (ðððð): ð©ðð«ð¥ð¢ððŠðšð§ð, incontro sullâimmaginario dietro al film "The Wicker Man" del 1973, a cura di Fabrizio Foni, Dominic Hardy, Christopher Nunn, Megan Nunn, coordina Eleonora DâAgostino.
dalle 12.00: ðð¢ðð ð ð¢ðš ð¬ðð¢ððŠðð§ð¢ððš & ððš., tavola rotonda in dialogo con il pubblico sullo sciamanesimo come fenomeno storico che traccia il suo percorso fino a oggi, propriamente e impropriamente, a cura di Eleonora DâAgostino, Nicolò Savani e Andrea Tamburrini.
dalle 12.30: proiezione di ðð¡ð ðð¢ðð€ðð« ððð§ (1973), film horror britannico diretto da Robin Hardy e sceneggiato da Anthony Shaffer, con protagonisti Edward Woodward, Christopher Lee, Diane Cilento, Ingrid Pitt e Britt Ekland.
dalle 14.00: ððð¬ðð¡ðð«ð ðð ððŠðð«ð: ð®ð§ð ð«ð¢ðð¥ðð¬ð¬ð¢ðšð§ð ð£ð®ð§ð ð¡ð¢ðð§ð ð¬ð®ð¥ ððð«ð§ðð¯ðð¥ð, ðð«ð ð©ð¬ð¢ðð¡ð ð ð¬ððšð«ð¢ð, incontro sulla storia della maschera e sul suo valore simbolico in ambito sociale e psicologico, tra teatro, saturnali e atmosfere psicoanalitiche (a cura di Alessio Sidoti, fondatore di âPsicologia di Antaresâ).
dalle 14.40: ðððð«ðšðð®ðð®ð«ðš, ðªð®ðð¬ðð¢ðšð§ð ðð¢ ðððð ð¢ð§ ðð®ðð®ð«ð¢ ðšð«ðŠðð¢ ðð§ðððð¢, incontro incentrato sul tema del retrofuturo attraverso le opere "Blame!" di Tsutomu Nihei e "La fine dellâEternità " di Isaac Asimov (a cura di Giulio Pennacchi).
dalle 15.20: ððð¢-ðð¢, ðŠð¢ðð¢ ð ð¢ððšð§ð, chiacchierata di approfondimento sullâintersezione tra science fiction e sacro (a cura di Simone Ishvard, Collettivo Acid Free).
dalle 16.00: ððšðŠð ð¢ð¥ ðð«ð¢ðŠð¢ð§ð: ðð¢ððð«ðš ð¥ð ðŠðð¬ðð¡ðð«ð, presentazione del nuovo podcast romano a tema true crime âche vi racconta una storia che sarebbe potuta essere la vostra, ma Ú accaduta a qualcun altroâ (a cura di âCome il crimineâ);
dalle 17.00: ðâðð«ðšð ð§ðð¥ ðð®ðð®ð«ðš, incontro che affronta lâevoluzione dellâeroe allâinterno della narrativa fantastica oggi, a cura delle autrici Aurora Nardoni, Flavia Ricci e Scarlet Danae.
dalle 18.00: proiezione di ðð¡ð¢ð¥ðð«ðð§ ðšð ðð¡ð ðð¢ðð€ðð« ððð§ (2024), film documentario sul dietro le quinte di ðð¡ð ðð¢ðð€ðð« ððð§ (1973), horror britannico influenzato dagli immaginari relativi al âpaganesimoâ (storico e contemporaneo) e alle ritualità carnascialesche.
dalle 20:30: ðð®ð¬ð¢ðð ð ð«ð¢ðð®ðð¥ð: ððð¥ð¥ð ðð«ðð§ðð ðð¥ ðð¥ððð€ ðŠðððð¥, chiacchierata sul legame tra musica e sacro (a cura della filologa e linguista Rosalba Nodari e degli antropologi socio-culturali Eleonora DâAgostino e Nicolò Savani).
ðŸ Domenica 2 marzo:
dalle 11.30: ððð¬ð€ð¢ð§ð : ð¢ð¬ðð«ð®ð³ð¢ðšð§ð¢ ð©ðð« ð¥âð®ð¬ðš ð ð¬ðð«ðððð ð¢ð ðð¢ ð¬ðšð©ð«ðð¯ð¯ð¢ð¯ðð§ð³ð, ðð«ð ð§ðð®ð«ðšðð¢ð¯ðð«ð ðð§ð³ð ð ð¬ðšðð¢ðšðð¢ð¯ðð«ð ðð§ð³ð, tavola rotonda dedicata al concetto psicologico di masking, diventato sempre più di pubblico dominio e uso nella società tout court (a cura di Marianna Del Muto, psicologa e artista).
dalle 12.10: ðð®ð¥ðð¢ð¯ðð«ð¬ðš ð ðð®ðŠðððð¢, incontro che approfondisce il concetto di multiverso allâinterno della produzione fumettistica (Mattia Scafetti, Spike Comics).
dalle 14.00: ðð¢ðšðð¢ð¥ð¢ð, ðððšðð§ð¬ð¢ð ð ð¬ðð¢ðð§ðð ðð¢ððð¢ðšð§ (ðð«ð ðð²ððð«ð©ð®ð§ð€ ð ð¬ðšð¥ðð«ð©ð®ð§ð€), tavola rotonda che esplora lâimpatto dellâemergenza climatica ed ecologica sulla società e sulle capacità collettive di immaginazione e invenzione, a cura di Federico Angeloni (filosofo e designer), Decamoon Collective (collettivo che si occupa di rigenerazione urbana) e Marianna Del Muto (psicologa e artista).
dalle 15.00: ðððð ððððð, proiezione del trailer di un progetto/lungometraggio di genere cyberpunk satirico e, a seguire, tavola rotonda con gli autori (a cura di Giacomo Di Biasio). Sinossi: In un futuro distopico l'inquinamento dell'aria viene totalmente cancellato grazie ad una tecnologia che permette di convertire la rabbia umana in energia e quindi di rimpiazzare i combustibili fossili. à possibile avere rispetto per l'ambiente se al tempo stesso si calpesta la dignità umana dell'individuo?
dalle 15.40: ðð§ð ðð¥ð¢ ðð¥ð¥âðð§ððð«ð§ðš: ð¬ðð¬ð¬ð¢ðšð§ð ðð¢ ð ð¢ðšððš ð ðð²ððð«ð©ð®ð§ð€ ðððð ððð¥ ð©ðð¥ððš ððšð§ ð¢ð¥ ð©ð®ððð¥ð¢ððš (a cura di StoryTable e Tana del D20).
dalle 16.40: ððð¬ðð¡ðð«ð ððð¢ ðð«ðð§ðð¢ ðð§ðð¢ðð¡ð¢ â ðð ðð«ðð§ð¬ð¢ð³ð¢ðšð§ð ð¯ðð«ð¬ðš ð¥'ðð¬ðšð ð ðððð¢ð¯ð¢ððÌ ðð ððšð¯ððð«ððð ð ððð§ððð«ðŠððð«, a cura di Strani Aeoni (Lovecraft Italia).
dalle 17.20: ððð¢ððšð«ð¢ð ð ððð§ððð¬ðð¢ðð§ð³ð, tavola rotonda a cura di Nero Press e Bakemono Lab.
dalle 18:00: ððšð«ðð ð ð¬ð¢ðŠð®ð¥ððð«ð¢, incontro in dialogo con il pubblico incentrato sullâanalisi del cadavere come presenza costante, tra arte, sacro, ecospiritualità e transumanesimo, a cura di Ivan Cenzi (âBizzarro Bazarâ) ed Eleonora DâAgostino.
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ðð¯ðð§ð ð®ðð«ðð¢ð ððð: ð¥ðððšð«ðððšð«ð¢ ð ð°ðšð«ð€ð¬ð¡ðšð©
Durante il festival ðð¢ð¬ð¢ðšð§ð¢ ð ð®ðð®ð«ð¢ðð¢ð¥ð¢ ð | ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ ððð¢ðð¢ðšð§ sarà possibile partecipare ai seguenti laboratori:
ðŸ Sabato 1 marzo:
ðððš-ððð«ð§ðð¯ðð¥ð: ðð«ðð ð¥ð ðð®ð ðŠðð¬ðð¡ðð«ð ðð®ðð®ð«ð¢ðð¢ð¥ð!, workshop di maschere a tema sacro e natura per carnevali futuribili, attraverso biofilia, ecologia, solarpunk e design, a cura di Federico Angeloni, designer e artista.
[1 marzo, dalle 10.30, durata: 2 ore | 5 euro a partecipante]
1. Introduzione ai generi 'future orientedâ in relazione al distopico e utopico nell'ottica del post-naturale, rispondendo alla domanda: come emerge il sacro, questa 'radice' che attraversa le culture e le storie, dal passato indigeno al futuro hypertech, e come sfocia nell'insanabile rapporto tra natura e cultura? Ã questa riflessione stessa un tentativo di sanatura?
2. Camminata mattutina nei dintorni di Defrag alla scoperta di un'area selvatica naturale, approfondendo il concetto di ecofilia. Nella camminata si indagano le emozioni in relazione alla natura, in particolare biofilia e biofobia.
3. Raccolta di elementi naturali in vista del workshop.
4. Laboratorio pratico di creazione di una maschera: verranno forniti rudimenti di creazione delle maschere, ispirazioni tematiche con tecniche creative e materiali base per iniziare: immagini legate al vivente (fauna, flora, ecc.) ed elementi more-than-human (compresi artefatti robotici), attraversati dall'emozione, con lo scopo di accendere e accedere a un'idea futura di sacro.
Le maschere realizzate torneranno a casa con i propri creatori, ma si può decidere di esporle allâinterno della mostra ðð®ð§ð_ð@ð§ð¬_ð@ðð«ð®ðŠ per ritirarle in seguito.
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni.
ððð«ð€ ð³ð¢ð§ð â ððšð«ð€ð¬ð¡ðšð© ðð¢ ððð§ð³ð¢ð§ð ðð«ðððð¢ð¯ð,
laboratorio di fanzine fotografiche a cura di Jessica Tosi.
[1 marzo, dalle 14.00, durata: 1 ora e mezza, prolungabile | 20 euro a partecipante]
Durante il laboratorio verranno realizzate artigianalmente fanzine fotografiche con carta di vari tipi. Verranno utilizzate fotografie stampate, collage, texture, frammenti di testi, illustrazioni e colori. Seguendo il tema dellâevento, il risultato sarà un'opera unica e personale, che riflette la creatività del suo autore. A conclusione del workshop ogni partecipante potrà portare con sé la propria fanzine.
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni.
ððšð«ð¥ððð®ð¢ð¥ðð¢ð§ð , ð¢ðŠð©ðð«ð¢ððŠðš ð ð¬ðð«ð¢ð¯ðð«ð ð¢ ð¯ðšð¬ðð«ð¢ ðŠðšð§ðð¢!, laboratorio di scrittura creativa a cura di Giulio Pennacchi, autore e sceneggiatore per il cinema.
[1 marzo, dalle 16.00, durata: 2 ore | 3 euro a partecipante]
Il laboratorio Ú unâoccasione per imparare a costruire i mondi delle opere di narrativa, con particolare riferimento alla letteratura di genere. Lo scopo del laboratorio, infatti, Ú quello di portare i partecipanti alla modellazione di un mondo concreto e convincente, pronto per essere utilizzato come ambientazione delle proprie storie.
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni.
ðŸ Domenica 2 marzo:
ððŠðð¬ðð¡ðð«ððð¢, laboratorio espressivo di pittura intuitiva a cura di Maela (Maria Michaela Pani) e Paolo Di Feo.
[2 marzo, dalle 11.30, durata: 1 ora | 15 euro a partecipante (sconti per chi ha già partecipato o viene in coppia)].
Non Ú richiesta alcuna competenza artistica o fisica, solo voglia di sperimentare e giocare. Possono partecipare adulti e bambini. I materiali sono inclusi e al termine del laboratorio ogni partecipante potrà portare con sé la sua creazione. Si consigliano vestiti comodi e calzettoni di ricambio (si dipingerà con tempere a base d'acqua e lavabili).
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni..
ðð®ð§ð ððšð§ & ðð®ð¬ð¢ð: ððŠð©ðð«ð ð ð¬ðð«ð¢ð¯ðð«ð ðš ð ð¬ðð¥ðð³ð¢ðšð§ðð«ð ðŠð®ð¬ð¢ðð ð©ðð« ð¥ð ððšð¥ðšð§ð§ð ð¬ðšð§ðšð«ð ððð¢ ðð®ðšð¢ ðð¢ðšðð¡ð¢ ðð¢ ðð®ðšð¥ðš ð©ð«ðððð«ð¢ðð¢ ððšð§ ð®ð§ ððšðŠð©ðšð¬ð¢ððšð«ð ðð¢ ðð®ð¬ð¢ðð ðð ð ð¢ð¥ðŠ!, laboratorio teorico-pratico di composizione musicale per i giochi di ruolo a tema fantascienza e science fiction, a cura del maestro Andrea Castelli (La Tana del D20).
[2 marzo, dalle 14.00, durata: 1 ora e mezza | Ingresso libero]
Lezione introduttiva per iniziare a esplorare le forme e i linguaggi delle colonne sonore, sperimentando il vocabolario musicale della FANTASCIENZA. Il corso Ú aperto a chiunque voglia apprendere i rudimenti della composizione musicale, ed Ú pensato per accogliere musicisti e persone (anche neofite) che vogliano conoscere meglio le dinamiche e la sintassi della comunicazione musicale per il cinema e i giochi di ruolo.
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni.
ðð§ð¯ðð§ðð ð¢ð¥ ðð®ðš ð«ð¢ðð®ðð¥ð ðð¢ ð¬ðšð©ð«ðð¯ð¯ð¢ð¯ðð§ð³ð ðð¥ð¥ð ðŠðšð«ðð ðð¢ ðð ððð«ð§ðð¯ðð¥ð, laboratorio di performance art a cura di Daniela Beltrani.
[2 marzo, dalle 16.00, durata: 1 ora | 10 euro a partecipante]
Laboratorio di performance art che permetterà ai partecipanti di riflettere e realizzare un proprio rituale di purificazione in chiave artistica, ispirati dalle tematiche del carnevale e dallâidea di rinnovamento, psicologico e collettivo, simboleggiata dalla morte del Re Carnevale.
Scrivere a [email protected] per informazioni e prenotazioni.
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ððð«ð€ ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ | ðð¢ð¯ð ðð®ð¬ð¢ð | ððð«ð®ð€ð + ðŠð¢ð¥ð. + ðð¢ð! ðð¢ð! ðð¢ð¬ð€ðšðð¡ðð€ | ðð¥ðððð«ðšð ð«ð¢ð§ð, ðð²ððð«, ð§ðšð¢ð¬ð & ðð¥ððð€ ðŠðððð¥
A partire dalle 20.00 di sabato 1 marzo, ðð¢ð¬ð¢ðšð§ð¢ ð ð®ðð®ð«ð¢ðð¢ð¥ð¢ ð | ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ ððð¢ðð¢ðšð§ ospiterà ððð«ð€ ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ | ðð¢ð¯ð ðð®ð¬ð¢ð, la serata musicale che ððð¥ððð«ð ð¢ð¥ ððšð§ðððððš ðð¢ ð¬ððð«ðš ððð«ð§ðð¬ðð¢ðð¥ðð¬ððš ðððð«ðð¯ðð«ð¬ðš ð¯ð¢ðð«ðð³ð¢ðšð§ð¢ ðð¥ðððð«ðš-ðð²ððð«, ðŠðð¬ðð¡ðð«ððŠðð§ðð¢ ð«ð®ðŠðšð«ðšð¬ð¢ ðð ðŠð®ð¬ð¢ðð ð§ðšð¢ð¬ð ð ð¬ððð§ðð«ð¢ ðð©ðšððð¥ð¢ððð¢ðð¢ ðð ðð¥ððð€ ðŠðððð¥.
La serata, che unisce generi che, per quanto abbiano spesso matrici in comune, si muovono su campi, simboli e pratiche anche decisamente diverse, nasce da un impeto curatoriale di CRUSH Collettiva: lâidea di narrare il caos del ribaltamento festivo e del ribaltamento di senso, la rivoluzione, il posizionamento antisociale normato e non normato (anche in modo controintuitivo allo stereotipo del carnevale), la possibilità che il sacro abbia assunto nuove forme (anche in disaccordo tra di loro) e che lâaspetto sonoro e musicale â da sempre connesso al sacro come al rito e alla goliardia ludica del divertimento â possa narrare più di qualsiasi altro mezzo lâepoca in cui si vive e i prodromi di ciò che verrà .
Con le riletture politiche di Jacques Attali ("Bruits. Essai sur l'économie politique de la musique", 1977), infatti, Ú diventato evidente come la musica sia tuttâaltro che un elemento scevro dalle istanze politiche di piccoli o grandi gruppi, e non Ú insolito che i cambiamenti nei repertori musicali e sonori testimonino in anticipo rispetto ad altri indicatori i cambi di rotta sul piano sociale e culturale di epoche e tempi.
ððð«ð€ ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ | ðð¢ð¯ð ðð®ð¬ð¢ð sarà introdotto alle 20.30 da ðð®ð¬ð¢ðð ð ð«ð¢ðð®ðð¥ð: ððð¥ð¥ð ðð«ðð§ðð ðð¥ ðð¥ððð€ ðŠðððð¥, una tavola rotonda che affronterà con tutti i presenti il legame tra musica e sacro, attraverso una chiacchierata a più voci tra il pubblico, la filologa e linguista Rosalba Nodari, gli antropologi socioculturali Eleonora DâAgostino e Nicolò Savani, e il musicista e artista Matteo Gabos.
A seguire la musica di:
ð¥ ðð¢ð! ðð¢ð! ðð¢ð¬ð€ðšðð¡ðð€
Tosse e convulsioni con indirizzo fiscale a Roma; duo basso e drum machine, a proporre una grottesca, goliardica e improbabile fusione di Deathgrind, Disco music e IDM. A seguito della prima demo, "Last Friday Night", si stanno dedicando alla lavorazione del primo EP e, loro malgrado, anche alla ricerca di un impiego.
ð¥ ð ðŠð¢ð¥ð.
Con il punto fermo, approccio punk per suoni rock in cerca di noise. Da 10 anni con questa formazione, i milc. si sono mossi silenziosamente con la loro confusione mentale e sonora nei locali romani fino allâest europa. Pubblicano varie registrazioni da sala prove, tra cui una collaborazione con una seconda bassista dove rilasciano un intero EP e sperimentano lâimprovvisazione su un video altrettanto improvvisato. Nel 2018 pubblicano un demo di 4 pezzi registrati in studio più 4 bonus track prese da deliri di improvvisazioni ambient noise in sala prove. Nel 2025 rilasceranno un nuovo EP autoprodotto, riscrivendo un nuovo repertorio con un sound più aggressivo e coerente con i propri stati dâanimo.
ð¥ ððð«ð®ð€ð
Nato come duo (Adranor: Voce / Chitarra / Basso / Tastiere / Programmazione batteria e Valdemar: Voce/Chitarra) nell'anno 2000 in Sicilia, nel suo primo periodo di attività , il progetto black metal Heruka pubblicò la prima demo: Doxa Epicurea (Demo - 2001 - Autoproduzione, versione CD). Successivamente Adranor, rimasto l'unico componente compositivo in formazione (coadiuvato da Moha alla chitarra per i live), nel 2005 pubblicò: Leggenda (EP - 2005 - Autoproduzione, versione CD). Dopo un lungo periodo d'inattività di oltre 10 anni Adranor (chitarra), trasferitosi a Roma, e Nemuri Shi (batteria) riprendono la composizione di nuovo materiale per gli Heruka. A completare la formazione avviene l'inserimento di Nekrom (voce) e Moha (basso). Dal 2018 fino al 2021 la band rilascia in ordine temporale: Deception's End (Album - 2018 Vacula & Narcoleptica Production, versione CD/Digitale); Turning to Dust (EP - 2019 - Narcoleptica Production, versione CD/Digitale); No Sun Dared Pass Our Windows (Album - 2020 - Rude Awakening Records, versione CD/Digitale); Dust from the Deception Sun (Live - 2021 - Rude Awakening Records, versione DVD/ Blu Ray / Digitale). Nell'autunno del 2021, contemporaneamente al ritorno di Moha alla chitarra, avviene l'ingresso in formazione di Cruz al basso. La formazione composta da 5 elementi continua il suo percorso musicale rilasciando: Memorie (Album - 2022 - Rude Awakening Records, versione CD/Digitale); Memorie (Album - 2023 - Impaler DistroList, versione Cassetta); Deception's End (Remastered 2024) (Album - 2024 - Autoproduzione, versione CD / Digital); Heralding the Imminent Genesis of Oblivion (Split - 2025 - Impaler DistroList, versione Cassetta); Panacea (EP - 2025 - Rude Awakening Records, versione CD/Digitale).
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ðð©ððððððšð¥ð¢ ð ð©ðð«ððšð«ðŠðð§ðð, ðð«ð ððððð«ðš ð ððð§ð³ð
Domenica 2 marzo il festival ospiterà dalle 15.00 una performance di CAUL incentrata sulla maschera come simulacro all'interno degli spazi espositivi della mostra collettiva ðð®ð§ð_ðð@ð§ð¬_ð@ðð«ð®ðŠ.
Sempre domenica 2 marzo, poi, il festival si chiuderà con due spettacoli:
ðŸ dalle 19:30: ðððððð, performance teatrale di e con Salvatore Capolupo.
Un monologo crossmediale incentrato sulla storia di AL, un informatico che ha addestrato pazientemente una IA per provare a renderla senziente. Il software viene addestrato con la voce del suo creatore, finché involontariamente la macchina non ascolta un discorso privato che mai avrebbe dovuto, con conseguenze imprevedibili.
[Nel gergo dei videogame un glitch Ú una situazione o un contesto imprevisto che permette al personaggio di ricevere bonus inattesi (punti extra, zone inesplorabili, vite infinite, ecc.)]
ðŸ dalle 21:00: ðð²ððð« ðð¢ð§ðšððð¡ð¢ðš ðð®ððšð¡ ðð®ð§ð€, performance di danza butoh a cura di Giacomo Di Biasio.
«Il butoh Ú un corpo morto che si alza in un disperato desiderio di vita» (Tatsumi Hijikata)
Nella metafora di Pinocchio si trova un monito per la nostra modernità , siamo davvero in grado di godere del nostro corpo fatto di carne e sangue? Perché, man mano che la tecnologia diventa sempre più presente nella nostra vita, ci stiamo allontanando dai nostri sensi e istinti, e stiamo tornando a essere pezzi di legno tecnologici.
Sinossi: Un corpo rigido prende vita, i suoi arti vengono mossi dalla gioia di essere libero dai fili del destino. La gioia arriva all'estasi, si tramuta in spasmo nella metamorfosi in asino. Bisognerà immergersi nell'oscurità del ventre della balena, diventare oscurità per uscirne bambini veri.
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ðð®ð§ð_ðð@ð§ð¬_ð@ðð«ð®ðŠ: ðŠðšð¬ðð«ð ððšð¥ð¥ðððð¢ð¯ð
La mostra collettiva di ðð¢ð¬ð¢ðšð§ð¢ ð ð®ðð®ð«ð¢ðð¢ð¥ð¢ ð | ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ ððð¢ðð¢ðšð§, ðð®ð§ð_ðð@ð§ð¬_ð@ðð«ð®ðŠ, già dal nome, che gioca con concetti come quello di "nunc stans" (locuzione latina che si traduce con âeterno presenteâ o âeterno oraâ, spesso usata in ambito cristiano per definire il divino) e "sacrum" (forma neutra dellâaggettivo latino "sacer", da intendersi come sostantivo che indica il concetto di sacro, ma anche lâoggetto di culto, ecc.), usando un linguaggio scritto da social media e da password sicura, mostra di voler ragionare su miti, icone, reliquie, riti, maschere e affini riflettendo sullâoggi e su ciò che potrebbe succedere in futuro alle dimensioni evocate.
Tra quotidianità e iperuranio, infatti, il sacro Ú un concetto con cui Homo sapiens si sfida continuamente, alla ricerca di un senso più profondo delle cose, che sia spirituale, filosofico, psicologico, politico e sociale. Non sorprende, infatti, che in ogni riflessione, speculazione e invenzione che contempli il futuro, tra ipotesi di macchine volanti, immortalità dei corpi ed eternità delle coscienze, il sacro sia sempre lì presente a stimolare lâimmaginazione di unâumanità che non riesce più di tanto a figurarsi o pensare a un mondo che ne sia privo.
Ai cinquanta artisti che hanno deciso di partecipare Ú stata data piena libertà espressiva e un solo importante input, rispondere attraverso la propria creatività alla domanda regina di tutto il festival:
Cosa succederà al concetto di sacro, ai riti, alle feste religiose, alla spiritualità , alle icone, alle reliquie, alle maschere, ai travestimenti e ai miti nel futuro prossimo e remoto?
Negli spazi della mostra sarà presente anche unâinstallazione artistica, ðððððððð: ðð¢ ððšð¬ð ð¡ðð¢ ð©ðð®ð«ð?, con cui il pubblico potrà interagire in modo attivo. Lâinstallazione, progettata da Eleonora DâAgostino, Concetta Esposito, Emanuela Giovannoni e Marta Toma durante il corso di perfezionamento in Design e tecnologie digitali per il patrimonio culturale intangibile (Politecnico e Università degli studi di Milano), Ú unâoccasione che permetterà al pubblico sia di esprimersi creativamente in prima persona, sia di partecipare a una raccolta dati di stampo qualitativo su un tema molto citato, la ecoansia, una delle esternalità socio-psicologiche della crisi climatica e ambientale oggi.
ðð«ðð¢ð¬ðð¢ ð¢ð§ ðð¬ð©ðšð¬ð¢ð³ð¢ðšð§ð ð ðð®ð§ð_ðð@ð§ð¬_ð@ðð«ð®ðŠ: Acrylic Priestess (Anna Crespi); Nox Illustrations; Luca Aloisi; Cristian Antolini (Ossa di Fortuna); Stefano Artibani; Anka Bilak; Binci (Valentina Binci); Luca Theos Boari Ortolani (art.effimera); Lidia Bruno; Maya Cadoni; Andrea Carvelli; Domenico Condello; Eleonora DâAgostino (Punk Anthropology); Raffaele DâAgostino; Marianna Del Muto; Arianna Della Porta; Jari Di Giampietro; Luciana Di Stefano (Posapiano); Esselledì; Alessandro Gabos; Diana Daniela Gallese; Eleonora Garofolo; Werther Germondari; Chiara Gizzi; Martina Granata; Maria Grenna; Davide Gualtieri; Lorenzo Ieraci (Znob); Teresa Lucente; Ilaria Lucia; Giulia Mainieri; Claudia Marrone; Fabio Meschini; Michele Monte; Varinia Nardi; Federica Nava; Marta Nolletti; Maria Michaela Pani; Lena Alice Perosillo; Alice Piazza; Domenico Porcelli (Piroide); Irene Russo; Sara Santimaria; Federica Sasso; Nicolò Savani (Nycter Ibidem); Martina Scarlata; Andrea Strazzulla; Aldo Terminiello; Ilaria Valenzi; Martina Vallerotonda (Luna Pagana); Petra Verduchi (Maskspirit); Eros Veschi.
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ðð¥ð¢ ðð¬ð©ðšð¬ð¢ððšð«ð¢ ððð¥ ððð³ðð« ðšð ðð®ð«ð¢ðšð¬ð¢ðð¢ðð¬: Acid Free; Luca Aloisi; Stefano Artibani; Atomic Nora, Bakemono Lab; Silvia Baldasseroni; Anka Bilak; Decamoon Collective; Marianna Del Muto; Diana Daniela Gallese; Hell Resin; Marta Kai (Marta Tramontana); Maela Arte (Maria Michaela Pani); Monolithik (Francesco Castaldini); Aurora Nardoni; Nausea Collettivo; Nero Press; Nox Illustrations; Obscura Sculpt; Ossa di Fortuna e Luna Pagana; Lena Alice Perosillo; Posapiano (Luciana Di Stefano); Flavia Ricci; Lorena Romano; Fox with a cloak (Sara Santimaria); Anna Savytska; Martina Scarlata; Scarlet Danae; Spike Comics (Mattia Scafetti); Alessandro Stallo (Collettivo Sottobosco) e Vale (Crude); Strani Aeoni (Lovecraft Italia); Aldo Terminiello; Jessica Tosi; Weirdaffair.
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Ingresso standard: 10 euro (5 euro per chi arriva prima delle 12.00).
Ingresso studenti: 5 euro (2 euro per chi arriva prima delle 12.00).
Abbonamento standard: 15 euro.
Abbonamento studenti: 7 euro.
Ingresso libero per i minori di 18 anni.
[I concerti e gli spettacoli sono compresi nel biglietto e nellâabbonamento. Lâingresso per chi volesse partecipare solo alla serata musicale di sabato 1 marzo, ððð«ð€ ððð«ð§ð¢ð¯ðð¥ | ðð¢ð¯ð ðð®ð¬ð¢ð | ððð«ð®ð€ð + ðŠð¢ð¥ð. + ðð¢ð! ðð¢ð! ðð¢ð¬ð€ðšðð¡ðð€, Ú di 7 euro]
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