Theo Allegretti e Lucio Saviani_ SULLA SOGLIA

Name: Theo Allegretti e Lucio Saviani_ SULLA SOGLIA
Start: 2025-01-17T19:30:00+01:00
Location: Piazza di Porta San Giovanni, 10, 00185 Rome, Italy

Schedule

Fri, 17 Jan, 2025 at 07:30 pm

UTC+01:00

Location

Piazza di Porta San Giovanni, 10, 00185 Rome, Italy | Rome, LA

“Sulla Soglia” è un evento unico e senza repliche. Una prova generale aperta, un happening, l’annuncio di un’opera che assumerà a breve un corpo multiforme: incisione, libro, spettacolo. Theo Allegretti, pianista e compositore, convoca il filosofo Lucio Saviani in una performance in cui le note al pianoforte di Allegretti si compongono, si alternano e dialogano con pagine, frammenti e brani da opere di Saviani detti in scena dallo stesso autore. Affiorano temi che appartengono ad entrambi i protagonisti dell’evento: l’ascolto, l’incertezza, la soglia, il silenzio, il limite incerto tra realtà e irrealtà.
L’incontro unico avrà come scena lo studio di arte e architettura “TRAleVOLTE”, un luogo in cui questi temi, a partire dal tema della condivisione, sembrano prendere forma e materia concreta. Lo studio condivide le stesse mura della Scala Santa: una soglia interna, di un luogo tanto defilato quanto posto nel cuore del centro di Roma.
17 gennaio 2025 ore 19:30
Entrata libera ad esaurimento posti
*Lucio Saviani, filosofo e scrittore, è uno dei principali esponenti dell’ermeneutica in Italia, (tra i suoi libri: Ermeneutica radicale come esperimento in Nietzsche, 1985; Segnalibro, 1995; Ermeneutica del gioco, 1998; Necessità della filosofia, 2007; Ermeneutica e scrittura, 2008, Voci di confine. Il limite e la scrittura, 1994, 2011; Ludus Mundi. Idea della filosofia, 2017; Mani. La più antica delle invenzioni, 2017; Monte Athos, il cielo in terra. Esperienze della filosofia, 2018-2020; Intorno al centro, 2021; L’esercizio della filosofia. Per una vitale incertezza, 2021. Ha curato la prima edizione italiana di Filosofia prima di Vladimir Jankélévitch (2020). Numerosi anche i suoi saggi in volumi e riviste.
E’socio fondatore della Società Filosofica Europea di Ricerca e Alti Studi.
Ha insegnato Storia della Filosofia, Fondamenti di Scienze Umane ed Estetica all’Università “La Sapienza” di Roma. Già consulente di Rai Educational e collaboratore dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, è membro della Società Italiana di Estetica.
Da oltre un decennio, numerosi i testi pubblicati insieme a Pasquale Panella.
Negli ultimi anni, per le Giornate della Cultura Italiana, ha tenuto conferenze all’Università di Breslavia, alla City University di New York e negli Istituti Italiani di Cultura di Parigi, di Cracovia e di Praga.
*Theo Allegretti, pianista, impro/compositore, ricerca un linguaggio personale tramite sonorità evocative e la rilettura di generi, rivelandosi in un espressionismo spirituale. Intraprende studi classici e jazz, perfezionandosi con G. Gaslini, E. Pieranunzi, G. Lenoci. Suona in piano solo già dal ’90. Realizza jingles, arrangiamenti, musiche per radio-tv, si esibisce in recital di poesia, teatro, danza e performance con la confluenza di varie arti.
Il suo reading-concerto “Memorie del Principio”, su testi dei Presocratici, dal 2014 viene presentato in diverse rassegne, diviene spettacolo di teatro-danza e disco in piano solo (Dodicilune 2016), ottenendo unanimi consensi (JAZZIT likes it, Pianosolo, ecc.).
Sue peculiarità sono la composizione istantanea e la coniugazione con la parola, l’azione scenica e le arti visive. Nel 2022, riceve il premio speciale “Antica Pyrgos” <per il="" suo="" impegno="" nel="" dialogo="" artistico="" tra="" musica="" letteratura="" e="" teatro="">.
Svolge in parallelo studi ed esperienze diverse (qualità, organizzazione, risorse umane, progettazione culturale ed eventi, arteterapia e crescita personale), fino ad approdare a progetti creativi di valorizzazione e sviluppo attraverso le arti e la creatività.
La rivista “Pianosolo” così si esprime al suo riguardo: “Musica per fermarsi un momento a pensare e trovare risposte, sempre aperte comunque, ai grandi interrogativi che sono intrinseci alla storia stessa dell’uomo.”

</per>