Proiezione documentario di Urban art "THE CONTAINER'S GAME"

All’Interporto di Bologna, il più grande parco logistico d’Italia, non si muovono solo merci: oggi questo vasto spazio industriale si è trasformato in un museo a cielo aperto grazie al progetto di Prologis, società leader mondiale nella costruzione e gestione di immobili per la logistica. Qui, l’arte urbana convive con l’efficienza della logistica, dando vita a un’esperienza unica e inaspettata.

Prologis non solo innova gli spazi logistici migliorando i servizi per chi lavora al loro interno, ma li rende più stimolanti e vivibili grazie all’integrazione di straordinarie opere di street art che decorano facciate e container, trasformando lo spazio industriale in una galleria all’aperto, accessibile gratuitamente da tutti 24 ore su 24.

Curato da Enrico Sironi, in arte Hemo, il progetto ha coinvolto 20 tra i più importanti artisti italiani di urban art, ciascuno dei quali ha portato la propria visione in questo luogo unico. Tra le opere più iconiche spicca “Panorama vibrante” di Joys, un’imponente opera di 173 metri di lunghezza, la più grande mai realizzata in Italia, che fonde natura e architettura con un sorprendente gioco di forme e colori.

L’arte urbana all’Interporto non è solo una questione estetica: è un invito a fermarsi, riflettere e trovare ispirazione anche nei luoghi più inaspettati. Questo museo a cielo aperto trasforma il paesaggio industriale in un contesto culturale e creativo, accessibile a tutti, che mette in dialogo l’arte con il mondo della logistica

Ma come scoprire da vicino le opere e gli artisti che hanno dato vita a questa trasformazione?

Non perdete l’occasione di partecipare alla proiezione di “The Container’s Game”, il film-documentario realizzato dal regista Aldo Innocenti che racconta il dietro le quinte di questo straordinario progetto. Appuntamento giovedì 24 ottobre alle 17.30, al Museo di Arte Moderna di Bologna (MAMbo), dove potrete immergervi in un viaggio visivo che esplora le opere d’arte installate all’Interporto e le storie degli artisti che le hanno realizzate. In sala per rispondere anche alle domande del pubblico le artiste Ale Senso e Rame 13.

L’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati! Registratevi subito su Eventbrite per assicurarvi un posto e vivere questa esperienza unica. Non perdete l’occasione di scoprire come un contesto industriale possa diventare un luogo di espressione creativa e culturale.

Sarà un viaggio che vi porterà alla scoperta di un mondo in cui arte e logistica si incontrano in armonia, regalando una nuova prospettiva su spazi che, grazie alla creatività, diventano fucine di bellezza e riflessione.

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