Le vie dei canti

3 CFP - Ordine degli Architetti

La topologia sonora – disciplina che permette di mappare gli spazi attraverso i suoni, ovvero di restituire mappe spaziali mediante l’ascolto – ci ha permesso di leggere, vivere e abitare qualsiasi tipologia di spazio adottando una prospettiva ancora oggi poco consueta: quella del suono. Nella storia della musica, del resto, il paesaggio ha rappresentato un modello estetico, prima di divenire un vero e proprio oggetto di ricerca. In un primo tempo la ricerca si era incentrata sul campionamento sonoro degli spazi, sia naturalistici, sia urbani. Poi lo sviluppo di nuovi e più accurati metodi di topologia sonora ha permesso di andare oltre.

Siamo in grado, oggi, di elaborare mappe sonore, che descrivono in termini sonori e/o musicali i luoghi presi in considerazione. Metodi, peraltro, che hanno conosciuto un significativo sviluppo al momento in cui sono stati implementati attraverso gli strumenti della sonologia computazionale, ovvero di quella disciplina dell’informatica che si occupa specificatamente del trattamento e della codificazione digitale dei suoni.

Fabrizio Festa è un musicista: compone, dirige orchestre, suona il pianoforte e i sintetizzatori, e si occupa di music e sound design.

Come musicista, insegna, scrive libri e articoli, studia e fa ricerca, soprattutto nel campo dell’Intelligenza Artificiale applicata all’informatica musicale. È un compositore a cui non piace stare dietro le quinte: per questo ama dirigere.

Ha curato e cura la regia delle sue opere e vede nell’Intelligenza Artificiale un’estensione delle sue mani.

Gianpaolo Cassano è musicista, docente, compositore, arrangiatore, music e sound designer, programmatore e tecnico del suono. Tastierista, thereminista ed esperto nel settaggio ed utilizzo di sintetizzatori analogici e digitali, nel campionamento e nella produzione musicale elettronica con diversi tipi di software.

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