L’eredità scientifica di Giuseppe “Bepi” Colombo

Una tavola rotonda aperta al pubblico, moderata dal giornalista scientifico Giovanni Caprara, con gli astronauti che presero parte negli anni 90 alle due missioni del satellite a filo, il Tethered Satellite System (TSS).

50 anni fa la sonda Mariner X compiva il primo sorvolo (flyby) di Mercurio che, grazie allo straordinario suggerimento di Giuseppe “Bepi” Colombo alla NASA, fu possibile ripetere tre successivi sorvoli del pianeta a intervalli di sei mesi. Quest’anno, la missione europea a lui intitolata (missione ESA Bepicolombo) in rotta verso Mercurio, compie gli ultimi sorvoli nel suo lungo viaggio per arrivare a mettersi in orbita attorno al pianeta ed iniziarne l’esplorazione scientifica. In occasione di questi anniversari e a 40 anni dalla sua scomparsa, l’Università degli Studi di Padova e il CISAS vogliono celebrare e ricordare la figura di questo illustre scienziato padovano, le sue idee visionarie e ricerche.

All'interno della stessa iniziativa, sempre parte del palinsesto di Science4All, è possibile visitare l’installazione espositiva in Cortile Antico di Palazzo del Bo, in cui sarà esposto per tutta la durata della manifestazione il modello ingegneristico del satellite a filo della missione TSS-1 Tethered Satellite System dello Space Shuttle.

Giovedì sera alle ore 21 va in scena invece la rappresentazione teatrale in Sala dei Giganti di Palazzo Liviano.
L'evento è gratuito su prenotazione, garantita fino a 10 minuti prima dell'inizio dell'evento.
Una quota di posti è ad accesso libero senza prenotazione, fino al raggiungimento della capienza.
La prenotazione garantisce la precedenza e l'ingresso prioritario rispetto al pubblico non prenotato.

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