Lubomyr Melnyk in concerto

Lubomyr Melnyk, pianista classico attivo sin dagli anni ’80 sulla scena internazionale, ha inventato un linguaggio completamente nuovo denominato “Continuous music”. Si tratta di un approccio radicale allo strumento, nel quale armonie complesse e stratificate danno origine a un movimento dal quale scaturisce l’impressione di un'intera orchestra - utilizzando il pedale di risonanza per creare echi e riverberi in grado di produrre cascate di note libere che si riversano in onde sonore ipnotiche. Melnyk compone mentre suona, al pianoforte, captando le linee e le cellule ritmiche che ribollono, ondeggiano e si espandono gradualmente in vaste strutture musicali tra loro connesse. Grazie alla dimensione spaziale della sua musica, unita alla sua straordinaria tecnica pianistica, la “musica continua” di Melnyk si definisce in relazione al suo ambiente e al contesto esecutivo, quanto mai unico in occasione della chiusura di “Uànema” presso la chiesa di San Giovanni Maggiore.

La prenotazione sarà considerata valida fino a 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo

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