Hōrai Live a Studio Miriam/ Release di "Rage and Fences"

Hōrai Live a Studio Miriam
Croma Hub e Studio Miriam tornano con i loro live a 360° in studio di registrazione, trasformando ancora una volta lo spazio in un luogo di ascolto intimo e avvolgente.

Protagonisti della serata saranno gli Hōrai, progetto alternative rock/progressive dalle forti radici folk. La loro scrittura attraversa territori diversi: libera espressione di idee politiche, critica sociale, storie zen e narrazioni introspettive che prendono vita tra sonorità post rock e richiami folkloristici.

Il nome Hōrai, termine giapponese reso celebre dallo scrittore Lafcadio Hearn, evoca una visione dell’intangibile: immagini che riaffiorano nei sogni, nella poesia, nell’arte e nella musica. Con questa tensione verso l’invisibile, la band dà voce a un immaginario fatto di ideali e speranze, raccontati con intensità e autenticità.

Dopo il primo EP dal vivo Studio Miriam Live Session (2022), gli Hōrai presentano ora il nuovo disco “Rage and Fences”, in uscita con l’etichetta T-Recs e realizzato grazie alla vittoria del Bando Per Chi Crea 2025 di SIAE. Un lavoro che alterna testi in italiano e in inglese, tra energia visionaria e radici popolari.

La formazione attuale:

• Margherita Flore – piano e voce
• Francesco Sacchini – voce
• Corrado Filiputti – chitarra acustica
• Giacomo Nardelli – basso
• Lele Righini – chitarra elettrica
• Davide Fabrizio – batteria e voce

In apertura si esibirà Tamer Al-Sahouri, musicista palestinese, suonatore di oud e compositore. Nato a Betlemme nel 1987, ha iniziato lo studio dell’oud presso l’Edward Said National Conservatory of Music (ESNCM) nel 2000, diplomandosi con lode nel 2009. Laureato in Arabic Music Performance all’Università di Birzeit e in Business Administration all’Università di Betlemme, ha conseguito un master in Cultural Institution Management.

Attualmente è Direttore Accademico dell’ESNCM e responsabile del dipartimento di musica araba, dove insegna oud. Ha partecipato a masterclass e workshop con alcuni dei più importanti suonatori di oud a livello internazionale, esibendosi in festival in Europa, Africa, Stati Uniti, Sud America e Medio Oriente. Dal 2021 dirige la gestione artistica della Palestinian Arabic Orchestra, fondata dall’ESNCM, e nel 2025 pubblicherà la sua prima produzione, un album con dieci composizioni originali insieme alla sua band.

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