Aperilibro e presentazione - "La stanza delle ombre" di Mirko Zilahy

Name: Aperilibro e presentazione - "La stanza delle ombre" di Mirko Zilahy
Start: 2025-09-13T18:00:00+02:00
Location: Piazza Vittorio Emanuele II, 22, 56125

Schedule

Sat, 13 Sep, 2025 at 06:00 pm

UTC+02:00

Location

Piazza Vittorio Emanuele II, 22, 56125 | Pisa, TO

Arriva nuovo appuntamento con l'aperilibro in occasione della presentazione del nuovo romanzo di Mirko Zilahy "La stanza delle ombre", edito Mondadori.
L’evento avrà luogo il 13 settembre presso la Libreria Fogola.
Sarà possibile partecipare all'aperitivo a partire dalle 18:00, mentre la presentazione inizierà alle 18:30.
L’incontro sarà moderato da Francesca Franceschi.
L’aperitivo avrà un prezzo speciale di 10 euro e sarà necessario prenotare allo 0506223567 entro e non oltre il 6 settembre.
Chi prenota per l’aperitivo avrà il posto a sedere assicurato.
E’ richiesta la cancellazione della prenotazione in caso di assenza.
L'aperitivo è organizzato in collaborazione con OpenPi.
"La stanza delle ombre" - Mirko Zilahy
Ambientato in una Roma notturna e decadente, popolato da personaggi ambigui e pieni di segreti, La Stanza delle Ombre è una corsa attraverso un labirinto di menzogne e verità nel mondo dell'arte e dei falsari.
Un romanzo sulle maschere che scegliamo di indossare per proteggerci, per ingannare il mondo, o per gridare la nostra verità.

Tra le torbide acque del Tevere, ai piedi della basilica di San Paolo, viene ritrovato il cadavere di una donna, in posa come se fosse vittima di un misterioso rito. È allora che il commissario Zuliani convoca Nemo Sperati, giovane docente all'Accademia delle Belle Arti. Quando posa lo sguardo sulla scena del crimine, Nemo sprofonda nella Stanza delle Ombre, il teatro mentale dove è in grado di vedere l'invisibile, riconoscere la firma dell'autore e attribuire l'opera. Perché lui possiede un talento arcano per il tenebrismo, la tecnica di chiaroscuri con cui a partire da dipinti e da scene del crimine evoca particolari nascosti, anomalie impercettibili anche alle più sofisticate tecnologie di indagine. Nel corpo della "Dama delle acque", il professore riconosce subito la celebre Ophelia di John Everett Millais - esattamente come due settimane prima aveva fatto con il cadavere del direttore di Palazzo Barberini, che riproduceva Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, da poco rubato. Il caso si complica quando il quadro viene rinvenuto e Nemo scopre che non è autentico, ma opera di Rufo Speranza, il più grande falsario del Novecento morto suicida molti anni prima. E soprattutto... suo padre. È così che Miriam Tiberi, sanguigna ispettrice di polizia che affianca Zuliani, si ritrova sulla pista che conduce direttamente a lui. Per scagionarsi, Nemo dovrà scendere negli abissi del proprio passato, separare il vero dal falso e far luce sul mistero che ammanta la vita e la morte di Rufo Speranza.