APERICERCA 31/10 - Ricerca e innovazione nella lotta contro il cancro

Il cancro è una malattia estremamente complessa e multifattoriale, causata da mutazioni genetiche che permettono alle cellule di proliferare senza controllo e di sfuggire ai meccanismi di difesa del sistema immunitario. Le terapie tradizionali, come la chemioterapia e la radioterapia, continuano a rappresentare un'arma fondamentale contro il cancro, ma il loro effetto non specifico può danneggiare anche le cellule sane, portando a effetti collaterali significativi. Per questo motivo, la ricerca sta esplorando approcci più avanzati e mirati, come l'immunoterapia e la terapia cellulare, che potenziano le difese naturali del corpo per attaccare in modo selettivo le cellule tumorali. Queste nuove strategie stanno aprendo la strada a trattamenti più efficaci e personalizzati che, non solo migliorano la qualità della vita dei pazienti, ma offrono anche nuove possibilità nella prevenzione del cancro. Ma quanto sono vicine queste scoperte a cambiare davvero il futuro della lotta contro questa malattia? Potrebbero rappresentare la svolta che stiamo aspettando?

Marco Gargaro

Professore Associato di Farmacologia presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi di Perugia, dove guida ricerche innovative nel campo dell’immunofarmacologia e delle malattie infiammatorie. Il Prof Gargaro ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Biologia e Medicina Sperimentale, concentrandosi sul ruolo del recettore degli idrocarburi arilici (AhR) nella modulazione delle risposte infiammatorie e pubblicando i suoi risultati su riviste di alto impatto scientifico come Nature. Il suo periodo post-dottorale presso la Washington University a St. Louis è stato caratterizzato da importanti contributi volti alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base della differenziazione delle cellule dendritiche e della presentazione degli antigeni tumorali, svelando nuove prospettive per l’immunoterapia del cancro.

Rientrato in Italia, il Prof Gargaro ha continuato la sua carriera presso l'Università degli Studi di Perugia, dove nel 2022 ha ottenuto un prestigioso finanziamento europeo ERC Starting Grant. Questo finanziamento ha permesso di avviare un progetto all'avanguardia dedicato all'esplorazione dei sensori metabolici nel microambiente tumorale, con l'obiettivo di sviluppare nuove strategie per modulare il sistema immunitario contro i tumori. Il Prof Gargaro è un ricercatore appassionato con oltre 69 pubblicazioni scientifiche e collabora attivamente con ricercatori di fama internazionale, consolidando il suo ruolo di esperto nel campo dell’immunofarmacologia.

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