APERICERCA 19/9 - Cantico dei Cantici e poesia d’amore

Un testo centrale nell’universo religioso e culturale tanto del Medioevo quanto del Rinascimento, il biblico Cantico dei Cantici ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo della poesia Europea, sia religiosa che secolare. Questo intervento illustra i risultati di un progetto di ricerca decennale, rivelando il pieno valore del testo biblico come fonte e modello all’interno della tradizione della lirica d’amore Occidentale, con particolare attenzione alla poesia del Rinascimento, anche attraverso la lettura dell’opera di autori quali Francesco Petrarca, Torquato Tasso, Marguerite de Navarre, Clément Marot, Richard Barnfield, Edmund Spenser, e William Shakespeare.

Camilla Caporicci

E' Professoressa Associata di Letteratura Inglese presso il Dipartimento di Lettere - Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia. Dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Ateneo perugino (2013), ha ottenuto una borsa di ricerca conferita dalla Fondazione Alexander von Humboldt, che ha portato avanti presso la Ludwig Maximilians Universität di Monaco di Baviera (2015-2017). Nel 2018, le è stato conferito il Marie Sklodowska-Curie Seal of Excellence per il suo progetto sul Cantico dei Cantici nella lirica d’amore del Rinascimento, e una borsa di ricerca presso l’Università degli Studi di Padova (2018-2021), finanziata attraverso il Bando MSCA Seal of Excellence @Unipd. Dal 2021, lavora presso l’Università degli Studi di Perugia. È attualmente responsabile dell’unità di ricerca di Perugia in due Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN): Politics of Worship pre- and post-Reformation, e Petrarch and the Reformation: Paths of a Troubled Reception.

Il suo principale ambito di ricerca include la poesia del Rinascimento, con particolare attenzione al Petrarchismo Europeo, l’opera shakespeariana, e la ricezione del testo biblico nella prima età moderna. Oltre a numerosi articoli e capitoli di libro, apparsi in riviste e collane internazionali, è autrice delle monografie The Song of Songs and Its Tradition in Renaissance Love Lyric (Oxford University Press, in uscita nel 2024) e The Dark Lady: La rivoluzione shakespeariana nei Sonetti alla Dama Bruna (Aguaplano, 2013), e dell’Introduzione e Commento all’edizione Bompiani dei Sonetti di Shakespeare (Bompiani, 2019). È inoltre curatrice dei volumi The Song of Songs in European Poetry (Twelfth to Seventeenth Centuries): Translations, Appropriations, Rewritings (Brepols, 2024), The Art of Picturing in Early Modern English Literature (con Armelle Sabatier, Routledge, 2020), Sicut Lilium inter Spinas: Literature and Religion in the Renaissance (Utz Verlag, 2018), e, in fase di preparazione, Richard Barnfield’s Poetics: Early Modern English Poetry Beyond Shakespeare (con Fabio Ciambella e Cristiano Ragni, Bloomsbury, Arden Shakespeare).

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