WORKSHOP/CONCERTO DI MARRANZANO SICILIANO E RIBEBA DELLA VALSESIA

Name: WORKSHOP/CONCERTO DI MARRANZANO SICILIANO E RIBEBA DELLA VALSESIA
Start: 2024-11-16T10:00:00+01:00
End: 2024-11-17T13:00:00+01:00
Location: BallaBò

Schedule

Sat Nov 16 2024 at 10:00 am to Sun Nov 17 2024 at 01:00 pm

UTC+01:00

Location

BallaBò | Bologna, EM

WORKSHOP/CONCERTO DI MARRANZANO SICILIANO E RIBEBA DELLA VALSESIA
Per info e prenotazioni: Pierluigi Caputo
Cell. 3925234224
e.mail: [email protected]
Prenotazione obbligatoria/Deadline prenotazioni 10 Novembre 2024
Strumento musicale idiofono nomade e sedentario allo stesso tempo, lo scacciapensieri è un oggetto viaggiatore per eccellenza. I suoi spostamenti dall'Asia all'Europa a partire dall'Alto Medioevo lo hanno portato a raggiungere ogni angolo del nostro continente: lo scacciapensieri si è così stabilito in modo permanente nei costumi e nella musica di alcune zone in particolare, diventando talmente parte della tradizione da sembrare indiscutibile la sua “indigenità”. I partecipanti di questa edizione di BallaBò avranno la fortuna di interfacciarsi per due giorni con alcuni dei massimi esperti di questo strumento in Italia attualmente: Fabio Tricomi (Sicilia), Alessandro Zolt e Luca Boggio (Piemonte), Lorenzo D'Erasmo (Lombardia). Verrà fornito un inquadramento storico ed etnografico dello strumento anche attraverso ascolti di registrazioni storiche ma soprattutto con l'insegnamento pratico della tecnica e del repertorio. L'esperienza non solo riguarderà il lato performativo dello strumento ma anche quello costruttivo con la presenza di un fabbro specializzato esperto, Luca Boggio, che illustrerà così le tecniche e i “segreti” necessari alla creazione di uno scacciapensieri.
16 NOVEMBRE ORE 10.00
h 10.00-17.00
Presentazione delle ricerche sullo scacciapensieri in Italia e in Europa:
Alessandro Zolt
- Breve storia dello scacciapensieri in europa e la ribeba in Valsesia
Fabio Tricomi
- Costruttori e suonatori di marranzanu in Sicilia
Luca Boggio
- La creazione dello scacciapensieri, prospettiva di un fabbro suonatore
Sabato pomeriggio
Workshop Fabio Tricomi
- Introduzione al Marranzano siciliano (possibilità di prestito e/o acquisto di uno strumento)
Workshop Alessandro Zolt / Luca Boggio / Lorenzo D'Erasmo
- Introduzione allo scacciapensieri, tecnica Italia del Nord e Europa continentale (possibilità di prestito e/o acquisto di uno strumento)
Concerto: ORE 20 Concerto D'ERASMO/TRICOMI/ZOLT/BOGGIO
Il concerto di sabato a cura del quartetto Tricomi-Zolt-Boggio-D'Erasmo porterà gli ascoltatori in un viaggio attraverso terre e secoli in un turbinio di musiche popolari tradizionali unite dallo stesso piccolo melodioso strumento dai mille nomi.
Ingresso riservato ai Soci dell'Associazione Ballabò è possibile prenotarsi e associarsi preventivamente scrivendo a [email protected]
17 NOVEMBRE
h 10.00-13.00
Domenica mattina (possibilità di scambio dei partecipanti del workshop del giorno precedente)
Workshop Fabio Tricomi
- Introduzione al Marranzano siciliano (possibilità di prestito e/o acquisto di uno strumento)
Workshop Alessandro Zolt / Luca Boggio / Lorenzo D'Erasmo
- Introduzione allo scacciapensieri, tecnica Italia del Nord e Europa continentale (possibilità di prestito e/o acquisto di uno strumento)
BIOGRAFIA DEGLI ARTISTI
ALESSANDRO ZOLT (n. 1993) bibliotecario, archivista, etnomusicologo (laureato in Antropologia Culturale ed Etnologia presso l’Università degli Studi di Torino). Nel tempo libero si dedica, proseguendo l'esperienza accademica, a ricerche sulla musica e sugli strumenti delle tradizioni popolari d'Europa e del Mondo. Impegnato in associazioni di divulgazione (International Jew's Harp Society; Associazione Culturale Quatrad), si confronta abitualmente con studiosi e musicisti internazionali; questa attività l'ha portato a partecipare a numerose conferenze e convegni, a pubblicare le sue ricerche (il libro "La Ribeba in Valsesia nella storia europea dello scacciapensieri" e numerosi articoli) e ad organizzare eventi culturali e mostre. Polistrumentista, segue alcuni progetti musicali (Tribeba, Arbeboost, Autre Chant) attraverso i quali prosegue l'opera di divulgazione scientifica.
FABIO TRICOMI
Musicista ed etnomusicologo, dal 1983 si dedica alla ricerca e alla documentazione degli aspetti musicali legati alla tradizione siciliana. L'esperienza diretta con i musicisti tradizionali della sua regione lo ha portato ad approfondire la conoscenza e lo studio, non solo teorico, delle tecniche e degli stili esecutivi su vari strumenti di pertinenza agropastorale (come scacciapensieri, tamburello, flauto di canna, zampogna). Contemporaneamente si è dedicato allo studio della chitarra classica e successivamente si è specializzato su strumenti a pizzico più antichi (liuti) e strumenti ad arco medioevali (viella, lira). Interessato all'interpretazione e alla riesecuzione della musica antica, Tricomi attualmente suona da solista e in gruppo in affermati ensemble e importanti rassegne di musica antica del mondo. Ha all'attivo la pubblicazione di vari scritti sulla musica di tradizione orale, sulla musica medievale e CD di registrazione sul campo. Parallelamente si dedica alla didattica, insegnando strumenti antichi e tradizionali alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich di Bologna e in stages in
Italia e all'estero.
LORENZO D’ERASMO
Studia Strumenti a Percussione presso il “Conservatorio G. Verdi” di Milano e la Hochschule di Freiburg im Breisgau, specializzandosi in musica classica contemporanea per percussioni, ensemble e orchestra. In seguito intraprende uno studio approfondito della famiglia dei tamburi a cornice, portando ad approfondire altri strumenti affini e repertori sia classici che tradizionali di riferimento della famiglia. All’attivo ha diversi progetti in differenti campi musicali che spaziano dalla musica antica fino al repertorio contemporaneo o di improvvisazione.
LUCA BOGGIO
Pellegrino tra gli strumenti, studia contrabbasso e suona le percussioni, e coltiva la sua passione per la costruzione di piccoli strumenti, flauti traversi in bambù, flauti di Pan, tamburi e molti altri. Al primo incontro con uno scacciapensieri è amore a prima vista e giocando, durante le serate gioviali, il potenziale dello strumento si dispiega e da li ha inizio il viaggio per apprenderne la costruzione. Si reca in Sicilia alla ricerca di un costruttore disposto a condividere il suo sapere, incontra molti costruttori e fa la prima esperienza di forgiatura di un marranzano. Tornato a casa inizia la sperimentazione e dopo qualche tempo, e qualche strumento andato nel cestino, inizia a ingranare. Incontra Alessandro Zolt e insieme a questo studioso de la “RIBEBBA”, inizia un percorso d’approfondimento sul particolare scacciapensieri della Valsesia. Dopo un paio d’anni di tentativi, e avendo avuto la fortuna di maneggiare Ribebbe originali del 1800, dalla forgia escono strumenti che ricopiano fedelmente, dalla forma al suono, i meravigliosi strumenti valsesiani. Ora Luca si dedica alla produzione di strumenti antichi e di modelli personali, e partecipa a mercati e fiere per far conoscere uno strumento, sì piccolo, ma con un grandissimo potenziale nascosto.