THE MEISNER TECHNIQUE FULL TRAINING
Schedule
Sat Oct 19 2024 at 11:00 am
UTC+02:00Location
via Brioschi 60, Italy, 20141 Milan, Italy | Milano, LO
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T H E M E I S N E R T E C H N I Q U E F U L L T R A I N I N G
con IRINA CASALI
accreditata True Acting Institute USA
MEISNER STUDIO ADVANCED TRAINING + THE MONOLOGUE costituiscono il 1 LIVELLO di formazione in The Meisner Technique.
il 1° LIVELLO é propedeutico a:
MEISNER STUDIO ADVANCED TRAINING
(2° LIVELLO, Amissione su selezione)
Calendario:
19/20 OTTOBRE 2024 - INTRODUCTION (h. 10.00-16.00)
9/10 NOVEMBRE 2024 - INTENSIVE I (h. 10.00-16.00)
30 NOVEMBRE / 1 DICEMBRE 2024 - INTENSIVE II (h. 10.00-16.00)
Tutte le sessioni sono a numero chiuso, non sono previsti uditori.
Riduzioni per iscrizioni congiunte a:
THE MONOLOGUE
(28/29 Settembre 2025, completo)
"Don't act, you're enough"
S a n f o r d M e i s n e r
THE MEISNER TECHNIQUE FULL TRAINNG
Non richiede una formazione pregressa.
E' rivolto a professionisti e studenti attori e registi di Teatro e Cinema.
Per chi abbia già esperienza della tecnica, il lavoro aiuterà l'attore ad andare in profondità, esplorando zone sconosciute.
The Meisner Technique, esito della rivoluzione teatrale di Stanislavskij, è tra i più efficaci e stimati approcci alla recitazione negli USA.
Se “al mondo recitano tutti eccetto alcuni attori” The Meisner technique aiuta a gettare la maschera sociale per abbracciare la verità interiore.
Meisner diceva "you can't be gentleman and be an actor", invitando l'attore a esprimere ciò che sente.
La tecnica conduce alla scoperta della verità sulla scena.
Si tratta di un percorso progressivo di esercizi e improvvisazioni strutturate capaci di sviluppare concentrazione e immaginazione, allenare l'istinto, incoraggiando la realtà dell'azione e la verità emozionale, coinvolgendo l'attore completamente in ciò che fa.
Sanford Meisner ritiene con Stanislavskij che la recitazione vada dal conscio all'inconscio e la grande interpretazione dipenda dalla risposta impulsiva dell'attore a ciò che accade.
Tutto il suo lavoro consiste nel "riportare l'attore dalla testa al cuore", radicandolo nel proprio istinto.
Gli attori hanno due ostacoli fondamentali: il primo è che non ascoltano, il secondo è che sono troppo concentrati su se stessi, preoccupati sull'effetto che vogliono produrre, più che coinvolti in ciò che fanno.
The Meisner Technique rimuove questi due ostacoli, rendendo l'attore libero di essere se stesso. L'attore non finge di essere un altro (usando la maschera del "personaggio"), ma scopre chi è davvero. Stanislavskij diceva "La persona che siete è più interessante del miglior attore possiate desiderare di essere".
“Una delle cose principali che ti insegnava era ascoltare.
Gli esercizi usavano l’improvvisazione come base per una scena, erano come il lavoro alla sbarra per un ballerino... Ha influenzato tutto ciò che poi ho fatto nella mia vita” (Grace Kelly, allieva di S. Meisner).
I seminari affrontano i principi della Meisner Technique, muovendo dalle fondamenta. Si parte da “the repetition exercise” per arrivare al lavoro sulle scene di un testo.
“The repetition exercise" allena la capacità ad essere totalmente aperti, vulnerabili, in contatto autentico, per rispondere a ciò che accade qui e ora, momento per momento.
Ogni azione è una Re-Azione improvvisa a qualcosa che dipende dalla capacità di ascoltare e rispondere a ciò che accade.
Cruciale per un attore sono i riflessi: re-agire prima che intervenga la mente.
Seguendo l'impulso l'attore può esprimere il vero Sé.
Se le parole mentono, il comportamento non mente mai, dice Meisner: “Un grammo di comportamento vale un chilo di parole”.
Che una differenza c'è tra "illustrare" un'azione e "farla veramente"?
Cosa comporta essere totalmente coinvolti in ciò che si fa?
Facendo pienamente qualcosa che abbia un significato profondo, le emozioni accadono naturalmente, senza forzare. Lo stesso accade quando c'è un contatto autentico.
Le emozioni non si possono comandare: sono legate al significato che qualcuno o qualcosa riveste per noi.
Vedremo come ci si collega alla dimensione emozionale che costituisce la conoscenza specifica dell'attore, perché - come dice Stanislavskij - per un attore “comprendere significa sentire”.
Lavorando sulle scene di un'opera esperiremo la traduzione dell'universale umano nell'interpretazione unica dell'attore, illuminando lo sguardo irripetibile di ogni persona.
Il programma di introduzione alla Tecnica Meisner si articola in tre seminari concatenati tra loro:
1) INTRODUCTION TO THE MEISNER TECHNIQUE
2) MEISNER TECHNIQUE INTENSIVE I
3) MEISNER TECHNIQUE INTENSIVE II
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I N T R O D U C T I O N T O T H E M E I S N E R T E C H N I Q U E
«La base del mio approccio consiste nel voler ricongiungere l'attore ai suoi impulsi emotivi e guidarlo a una recitazione fermamente radicata nell'istinto. Tutto si basa sul fatto che quando un attore è bravo quello che fa scaturisce dal cuore: non c'è nulla di mentale»
SANFORD MEISNER
Il seminario muove dalle fondamenta della tecnica. Sperimenteremo che "acting is reacting" (agire è re-agire): l'azione non dipende da noi, ma dal nostro partner e dalla capacità reciproca di ascoltare e rispondere veramente a ciò che accade.
The repetition exercise allena a rispondere a ciò che accade qui e ora, senza aggiungere né togliere nulla a "quello che c'è". Seguendo l’impulso l’attore si permette di esprimere il vero Sé.
Il training radica nel corpo, nella verità dei proprio istinto.
Aprendo i canali emotivi e percettivi, l'attore amplifica l'ascolto e la connessione autentica tra sé e il partner.
Introdurremo il principio delle “radici di verità” per scoprire cosa è significativo nella propria vita e come ciò sia materiale di partenza di qualsiasi attività immaginativa.
La ripetizione, articolata in diversi passaggi, introduce al lavoro sulle “attività indipendenti” che mostrano il principio della “verità dell'azione”.
Meisner dice: “Acting is behaving truthfully under imaginary circumstances”.
Vedremo cosa significa vivere veramente e scopriremo perché “from the doing comes the emotion”.
A partire da “The reality of doing” delle attività indipendenti svilupperemo le circostanze date e il potere dell'immaginazione nel successivo seminario.
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M E I S N E R T E C H N I Q U E I N T E N S I V E I
"Your acting will not be good until it is only yours. That’s true of music, acting, anything creative. You work until finally nobody is acting like you"
SANFORD MEISNER
Articolato in una serie graduale di esercizi concatenati, il seminario prosegue alla scoperta della verità sulla scena confrontandosi con la valenza della parola rispetto al comportamento.
Svilupperemo l'esercizio fondamentale della Meisner Technique “The Repetition Exercise” allenando l’abilità di ascoltare e rispondere e favorendo la la connessione autentica con l’altro, in circostanze date.
Introdurremo gli elementi necessari a costruire una situazione drammatica, per “vivere veramente nelle circostanze
immaginarie” dell'opera.
Se il testo, dice Meisner, è il “più grande nemico” di un attore, vedremo che esso non ha un valore a sé stante, ma è trascinato e sorretto dalle emozioni, Il testo si basa sugli impulsi emotivi: “è sostenuto dalle emozioni come la canoa dalle acque del
fiume” (Sanford Meisner).
Il significato non è mai nelle parole, ma nel comportamento. Lavorando momento per momento scopriremo significati inaspettati delle parole di una scena.
Con la costruzione di “attività indipendenti” sperimenteremo l’urgenza creativa, affrontando “la posta in gioco” e conseguenze emozionali dell'azione.
Toccheremo il desiderio più profondo e la situazione limite come detonatore del conflitto.
Introdurremo “the emotional preparation”: il trampolino della scena.
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M E I S N E R T E C H N I Q U E I N T E N S I V E I
"The text is your greatest enemy"
SANFORD MEISNER
Nel terzo incontro si applicano i principi della MeisnerTechnique alla scena. “Il testo è il nostro peggior nemico”, finché crediamo esista un modo di interpretarlo e ci sforziamo di raggiungere l’effetto premeditato. Meisner insegna la rinuncia a qualsiasi controllo o interpretazione mentale dell’opera lasciando "che sia l’opera a fare voi e non voi a fare l’opera”.
The Meisner Technique invita ad andare verso lo sconosciuto, avendo fede nell’opera invece che nella nostra volontà.
Partendo dall'analisi di un testo scelto tra i classici della drammaturgia individueremo i brani e le linee d’azione esplorandone i temi portanti del conflitto.
Evidenzieremo le circostanze date e il nucleo della scena ed
esploreremo il punto di vista dell'attore: quale significato emozionale rivestono per ciascuno.
Se è vero, come sostiene Meisner, che "acting is an emotional profession", sappiamo anche che le emozioni non si possono comandare, ma sono legate ai significati profondi. Vedremo come collegarci a questi: troveremo i nostri significati, grazie a cui il testo prende vita.
Vedremo che il significato dell'opera non è preesistente all’azione, ma fondato su di essa. The Meisner Technique parte dal comportamento sotto le parole. Perché se le parole possono dire il contrario di ciò che sentiamo, il comportamento rivela la verità.
A partire da esercizi di improvvisazione sulle circostanze date, applicheremo i principi della Meisner Technique per la composizione scenica.
Interrogheremo l’opera per accogliere il mito che la muove: faremo esplodere conflitti, passioni e desideri, spremendo la nostra vita nel testo.
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INFO E ISCRIZIONI:
FE FABBRICA ESPERIENZA
Via Francesco Brioschi 60,
20141 - Milano
[email protected]
www.fabbricaesperienza.it
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IRINA CASALI
figlia di Renzo Casali, attore, regista ,drammaturgo e Liliana Duca, danzatrice, attrice e scenografa, fondatori della Comuna Baires. E' nata in un Teatro a Buenos Aires e sin da bambina assiste a tutti i lavori di creazione. Segue genitori in Tourneé per diversi paesi d'Europa. L'esilio dall'Argentina porterà il gruppo in Italia.
A dieci anni Irina debutta come attrice al Festival Internazionale di Teatro di Stoccolma nei tre spettacoli della compagnia (West, Wisconsin, Wagneriana). Da quel momento continua a studiare e lavorare nel teatro abbracciando il nome che i genitori hanno preso dalla più giovane delle "Tre sorelle" di Cechov.
F O R M A Z I O N E
Si diploma al Liceo Classico. Riceve una borsa di studio Erasmus presso la Universidad Autonoma de Madrid e si laurea con Lode in Filosofia Teoretica presso l'Università Statale di Milano.
Si forma come attrice sin da bambina col padre Renzo Casali - diplomato in Regia teatrale all'Università Carolina di Praga e allievo di William Layton - di cui diviene giovane assistente, prima come insegnante, poi come regista.
William Layton, discepolo di Sanford Meisner, introdusse il Metodo Stanislavskij in Spagna negli anni '60, Renzo Casali lo introdusse in Italia nei primi anni '70, contribuendo significativamente suo sviluppo teorico.
Segue, tra gli altri, seminari con:
Lisa Eichhorn (membro a vita dell'Actors Studio, New York, dal 1988);
Dominique de Fazio (membro a vita dell'Actors Studio, New York),
Ivana Chubbuck (Metodo Chubbucck)
Approfondisce lo studio della Meisner Technique presso l'Actor's Temple London studiando con Simon Furness (con cui ha già lavorato in Italia, avendolo ospitato presso la propria scuola) e assistendo al lavoro di Gary Condes e Tom Radcliffe, allievo diretto di Sanford Meisner.
Ritorna a Londra per "Hamlet Masterclass", periodo intensivo di prove per l'allestimento dell'opera di Shakespeare, con la regia di Tom Radcliffe.
Ottiene MASTER per L'INSEGNAMENTO della MEISNER TECHNIQUE:
True Acting Institute USA (Willamette University, Oregon).
E' la prima docente in Italia accreditata all'insegnamento della MEISNER TECHNIQUE.
I N S E G N A M E N T O
Da 33 anni insegna teatro seguendo il Metodo Stanislavskij con particolare riferimento ai principi della Meisner Technique.
E' stata per diversi anni insegnante di teatro nella Comuna Baires e Scuola Europea di Teatro e Cinema di Milano.
Tiene seminari in Argentina, Italia, Svezia, Lussemburgo, Città del Vaticano (Università Lateranense).
ACTING LANGUAGES ACADEMY
Nel 2012 crea Acting Languages Academy con Alessandro Zatta, per ispirare e formare una nuova generazione di attori e registi di teatro e cinema, centrata su una visione vocazionale dell'arte, come ricerca e espressione della verità. Attualmente è Direttrice Artistica e insegnante di Acting Languages Academy.
"Being an actor is a religious calling because you've been given the ability, the gift to inspire humanity"
Sanford Meisner
ACTING COACH
Come Acting Coach Irina Casali prepara individualmente Attori Professionisti di Teatro e Cinema: Sceneggiature, Drammaturgie, Testi originali, Provini
Tra gli altri attori, ha preparato Lidiya Liberman nella parte di suor Paola per il pluripremiato film "Maternal" opera prima di Maura del Pero, con cui l'attrice ha vinto:
* Premio per la Miglior Interpretazione a Odessa International Film Festival 2020
*Premio Miglior Attrice Asti International Film Festival 2021.
R I C O N O S C I M E N T I
Attrice, regista e drammaturga, partecipa a Tournèe e Festival Internazionali di Teatro in Argentina ed Europa.
* Medaglia d'Argento 2005 del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi per lo spettacolo "Haci Giugo: 8.15" (scritto e diretto), presentato ai Fringe Festival di Edimburgo e Dublino.
* Miglior Regia, Premio Arcobaleno, per lo spettacolo "Poi quando?" 2004
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