Sprinters

Edicola Edizioni, che ha appena vinto il Premio Nazionale per la Traduzione per il suo lavoro di collegamento tra l’Italia e il Cile, è uno di quei progetti editoriali che ci accompagnano fin dall’apertura della libreria. L’abbiamo scoperta con il romanzo illustrato A Sud dell’Alameda, vincitore nel 2019 del Premio Andersen, e non potremmo essere più onorate, a distanza di cinque anni, di ospitare l’autrice Lola Larra, di passaggio in Italia, per parlare insieme a lei di Sprinters, un romanzo documentario che ricostruisce una terribile storia vera legata alla sopravvivenza dello spirito nazista in Cile.

Un bambino di otto anni muore durante una battuta di caccia nei boschi di Colonia Dignidad. Sono gli anni Ottanta e questo villaggio di immigrati tedeschi fondato nel Sud del Cile dal carismatico Zio Paul, ex militante della Gioventù hitleriana, è un luogo isolato dal resto del mondo, con le proprie regole e i propri segreti ben custoditi. Nessuno farà domande e della morte del piccolo Hartmut Münch rimarrà solo una tomba senza nome.

Vent'anni dopo, Lutgarda, una donna ruvida e caparbia cresciuta nella colonia, decide di far luce sulla vicenda. E sarà per mettere insieme gli ultimi tasselli di questo mistero che avrà bisogno dell'aiuto di un'altra donna, la disincantata voce narrante del romanzo, una giornalista che per anni ha inseguito senza successo i fantasmi di Colonia Dignidad.

A parlare di Sprinters con Lola Larra ci sarà lo scrittore e traduttore Marco Amerighi. 

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