LEOPARDI. IL POETA DELL’INFINITO | 800 Padova Festival

Aspettando l'omonima fiction RAI di Sergio Rubini, Silvia Gorgi e Giacomo Brunoro dialogano con il direttore di produzione della serie Giacomo Gagliardo. Un omaggio a uno dei personaggi imprescindibili dell’800 italiano, il poeta che fu “romantico suo malgrado” e che è un punto di riferimento assoluto per l’immaginario collettivo italiano.

Bambino prodigio. Adolescente ribelle. Poeta romantico, filosofo, pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità, riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a rimanerne annientato. Attraverso il racconto dell’amico Ranieri ripercorriamo la vita del poeta dall’infanzia, alla fuga dall’opprimente ambiente familiare, allo scontro col nascente pensiero liberale e quello ecclesiastico, tra l’amore sofferto per la contessa Fanny Targioni Tozzetti e la malattia fino alla morte.

Nato a Padova il 6 luglio del ‘73, dopo il liceo Scientifico (E. Fermi – Padova) si iscrive alla facoltà di Ingegneria Chimica presso l’Università di Padova nel ’93 e durante gli studi comincia a sviluppare la passione per le arti visive prima a livello amatoriale e, dopo la prima esperienza professionale (“I piccoli maestri” di Daniele Lucchetti – Cecchi Gori Tiger Group - ’97), si dedica in modo più approfondito al cinema. Nel ’99 conosce Carlo Mazzacurati ed inizia a collaborare con il regista creando un’amicizia e un sodalizio che sono durati fino alla sua prematura scomparsa all’inizio del 2014. Con Mazzacurati ha modo di conoscere il cinema italiano d’autore, sviluppando conoscenze, amicizie e competenze che hanno contribuito alla sua crescita professionale. Durante la collaborazione con Mazzacurati ha modo di lavorare, oltre che per il cinema, anche per la tv, e approfondisce sempre di più le sue competenze professionali partecipando anche a produzioni internazionali. Dal 1997 al 2024 ha partecipato alla realizzazione di una quarantina di film e serie TV, molti spot commerciali e produzioni televisive, collaborando con diversi registi e produttori, società di produzione e distribuzione. Attualmente è impegnato con Palomar nella realizzazione di progetti per la Tv e il cinema e con altre importanti realtà produttive.

Silvia Gorgi, padovana DOC, è una scrittrice e sceneggiatrice specializzata in cinema, arte e nuove tendenze. Collabora con il gruppo Gedi (L’Espresso) e Sugarpulp Magazine, partecipando come inviata a festival cinematografici internazionali quali Venezia, Cannes, Berlino e Transilvania. Speaker radiofonica, ha fondato Nordest Boulevard, società di pre-produzione cinematografica. Ha curato mostre d’arte in Veneto e a Berlino ed è responsabile dei contenuti di vari festival culturali. Tra le sue pubblicazioni con Newton Compton Editori si annoverano “Forse non tutti sanno che a Padova…”, “Storie segrete della storia di Padova” e “Le case straordinarie di Padova”.

Consulente editoriale nel mondo della comunicazione e organizzatore di eventi culturali. Dal 2010 è direttore editoriale di LA CASE Books, casa editrice californiana. È presidente di SUGARPULP (SugarCon, Chronicae - Festival Internazionale del Romanzo Storico, 800 Padova Festival, Brividi a KM0). Lavora come docente all’istituto SMART di Noventa Padovana, e per Forema, società di formazione di Confindustria Padova. Ha lavorato per Radio Deejay, SkyTg24 e RCS Broadcast con Gene Gnocchi, Andrea & Michele, Marco Montemagno, Alessandro Cattelan, Camila Raznovich e tanti altri. E poi ancora a Controcampo, Maxim, Radio Kiss Kiss Dieci, Push Pull, GOODmood, Eggon, ecc... Dal 2019 al 2023 è stato uno dei consiglieri della Fondazione Veneto Film Commission.

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