Giancarlo Schiaffini + Orchestra Creativa Conservatorio “Frescobaldi” Ferrara live @ AngelicA CRM

Name: Giancarlo Schiaffini + Orchestra Creativa Conservatorio “Frescobaldi” Ferrara live @ AngelicA CRM
Start: 2025-03-26T19:30:00+01:00
Location: via San Vitale 63 - 67, 40125 Bologna, Italy

Schedule

Wed, 26 Mar, 2025 at 07:30 pm

UTC+01:00

Location

via San Vitale 63 - 67, 40125 Bologna, Italy | Bologna, EM

mercoledì 26 marzo 2025 – ore 19.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Giancarlo Schiaffini + Orchestra Creativa delle studentesse e degli studenti del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara
prima assoluta
Giancarlo Schiaffini direzione
musiche di Giancarlo Schiaffini, Fabrizio Puglisi
a cura di Fabrizio Puglisi
nell’ambito di RISVEGLIO: IL SUONO DELLA CITTA’ (quarto anno – 2025)
una produzione di AngelicA | Centro di Ricerca Musicale nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
in collaborazione con il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara
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Biglietti
7€ – ridotto 5€^ e 2€^^
^ ridotto per studenti dell’Università di Bologna
^^ ridotto per studenti del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara
e del Liceo Musicale Lucio “Dalla”
ai possessori della Card Cultura e Carta Giovani Nazionale
verrà applicato uno sconto di 2€ sul biglietto intero
la biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
Prevendite
https://www.boxerticket.it/eventi/giancarlo-schiaffini-orchestra-creativa-delle-studentesse-e-degli-studenti-del-conservatorio-frescobaldi/
si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita
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“Risveglio: il suono della città” è una proposta nata da una comunità trasversale ed intergenerazionale di musicisti attivi a Bologna dagli anni ’90 ad adesso.
Questa musicians’ community è un ampio gruppo di personalità che ha una sua storia, un suo approccio al “suono”.
“Risveglio: il suono della città” dal 2022 propone concerti ma anche workshops, che mettono il Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo al cuore della città come un organo pulsante, luogo di scambio e di fruizione, certo, ma anche di creazione e produzione.
Nell’edizione di quest’anno abbiamo il piacere di invitare Giancarlo Schiaffini, pioniere delle avanguardie jazzistiche europee sin dagli anni sessanta con il Gruppo Romano Free Jazz e protagonista delle musiche di ricerca con Nuova Consonanza e Luigi Nono. L’intenzione del Risveglio è, come in tutte le edizioni, permettere lo scambio tra generazioni, mettere a confronto musicisti e studenti, mantenere un filo rosso comune ad artisti di età ed esperienze anche molto diverse tra loro.
Nella seconda serata gli artisti del progetto Demiurges’ Urges parlano linguaggi artistici differenti che si incontrano (anche percorrendo strade parallele ed indipendenti) tra composizione istantanea, movimento coreografico e immagine.
Bologna resta sempre centro di snodo, di convergenza, passaggio, residenza, in cui si prende e si lascia qualcosa, in cui si semina per poi, a distanza di tempo, raccogliere.
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Giancarlo Schiaffini, compositore, trombonista e tubista nato a Roma nel 1942, si è laureato in fisica nel 1965. Autodidatta in musica, ha partecipato alle prime esperienze di free-jazz in Italia negli anni ’60, come membro del Gruppo Romano Free Jazz di Mario Schiano. In quel periodo ha cominciato la sua attività di compositore ed esecutore nel campo della musica contemporanea e del jazz.
Nel 1970 ha studiato a Darmstadt con Stockhausen, Ligeti e Globokar e ha fondato Nuove Forme Sonore, un ensemble da camera dedito all’esplorazione delle combinazioni strutturali tra composizione e improvvisazione.
Nel 1972, partendo come studente di musica elettronica con Franco Evangelisti all’Accademia di Santa Cecilia, divenne membro permanente del Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza, restando con loro fino al 1983.
Nel 1975 ha fondato il Gruppo Romano di Ottoni, con repertorio di musica rinascimentale e contemporanea.
Le sue collaborazioni con Giacinto Scelsi e quella decennale con Luigi Nono hanno messo in mostra il suo talento a livello mondiale. In campo jazz, è stato inoltre co-fondatore nel ’90 dell’Italian Instabile Orchestra, e i suoi eventi multimediali, ispirati alla letteratura e alle arti visive, (tra questi Pinocchio Parade, visto al Centro di Ricerca Musicale a dicembre 2019) hanno espanso ulteriormente la sua gamma artistica.
Sono state a lui dedicate composizioni da numerosi autori come Scelsi, Nono, Alandia, Amman, Castagnoli, Dashow, Guaccero, Laneri, Mencherini, Renosto, Ricci, Villa-Rojo. Ha inciso oltre 60 album, in solo e come co-titolare con Lol Coxhill, Andrea Centazzo, Mario Schiano, Michele Iannaccone, Lucilla Galeazzi, Thurston Moore, Walter Prati, Sergio Armaroli ecc. per etichette come BMG, Cramps, Curci, Edipan, Horo, Hat Records, Pentaflowers, Pentaphon, Red Records, Ricordi, Vedette.
Ha pubblicato per Ricordi un suo trattato sulle tecniche del trombone nella musica contemporanea e per Auditorium E non chiamatelo jazz sull’improvvisazione musicale, “Tragicommedia dell’ascolto, Immaginare la musica e Errore e pregiudizio.
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L’Orchestra Creativa delle studentesse e degli studenti del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, condotta da Fabrizio Puglisi dal 2021, è un’iniziativa aperta a tutti gli studenti del Conservatorio per approfondire l’interazione tra testo letterario ed improvvisazione, l’interpretazione di partiture grafiche, le strategie per l’improvvisazione collettiva, la conduction e l’esecuzione di repertori originali al confine tra i generi. Negli anni passati in tre masterclass condotte da Kalifa Kone, Reda Zine e Dudù Kouaté, l’Orchestra Creativa ha approfondito l’interpretazione di musiche tradizionali africane con le loro trasformazioni in contesti urbani non africani ed a contatto con musiche colte, extra colte e “occidentali” in genere.
Nel 2023 l’Orchestra Creativa ha incontrato il pioniere dell’improvvisazione europea Gunter “Baby” Sommer, poi per Risveglio 2024 il cornettista e compositore Rob Mazurek, e adesso prosegue il suo percorso presentando al Centro di Ricerca Musicle il risultato della masterclass condotta da Giancarlo Schiaffini al Conservatorio di Ferrara.