FUORI LA GUERRA DAL PORTO FRANCO E INTERNAZIONALE DI TRIESTE! - CORTEO IL 15 SETTEMBRE

Name: FUORI LA GUERRA DAL PORTO FRANCO E INTERNAZIONALE DI TRIESTE! - CORTEO IL 15 SETTEMBRE
Start: 2025-09-15T16:00:00+01:00
Location: Piazza Sant'antonio-Trieste

Schedule

Mon, 15 Sep, 2025 at 04:00 pm

UTC+01:00

Location

Piazza Sant'antonio-Trieste | Trieste, FR

FUORI LA GUERRA DAL PORTO FRANCO E INTERNAZIONALE DI TRIESTE - TUTTI IN PIAZZA IL 15 SETTEMBRE!
15 settembre 1947, entra in vigore il Trattato di Pace di Parigi costituendo il Territorio Libero di Trieste come zona neutrale e demilitarizzata, con un porto franco internazionale aperto a tutti gli stati del mondo. Questo statuto avrebbe dovuto garantire che Trieste non fosse più merce di scambio e luogo di scontro tra Stati e potenze.
Ma così non è stato, quel sogno venne soffocato ancor prima di nascere compiutamente. La NATO non poteva permettere che Trieste, strategicamente cruciale, restasse fuori dalla sua sfera d’influenza.
Oggi la sistematica violazione del Trattato di Pace raggiunge l’apice. Le folli politiche di riarmo di NATO e UE significano una cosa: la guerra si avvicina, e sarà il popolo a pagarne il prezzo. Il porto strategico di Trieste è infatti negli appetiti di NATO, UE ed Israele, che vogliono trasformare il nostro scalo adriatico in uno snodo logistico-militare.
L’IMEC (o “Via del Cotone”), rotta che nel suo complesso partirebbe dall'India per arrivare proprio a Trieste, collegherebbe in ambito mediterraneo il nostro porto con quello israeliano di Haifa, mentre la Three Seas Initiative (o “Trimarium”) integrerebbe Trieste in un blocco geopolitico/militare nell'Europa centro-orientale in vista di uno scontro militare con la Russia.
Due piani complementari per trasformare Trieste in una fortezza della NATO collegata direttamente con lo stato criminale di Israele.
E a noi cosa rimane?
Un territorio mal amministrato, dove alla crescita della militarizzazione si affiancano collasso industriale e crisi economica. Il nostro porto franco e internazionale, invece di essere un fiorente punto di incontro, viene trasformato dallo Stato italiano (succube della NATO) in uno strumento di guerra.
Ma questo non sarà il nostro futuro, e noi a tutto questo diciamo no!.
Il 15 settembre alle 17 in Piazza Sant’Antonio, scenderemo in corteo per esigere l’applicazione del Trattato e rivendicare il nostro diritto di vivere in un Territorio Libero, neutrale e smilitarizzato.
Per un futuro di pace, collaborazione e giustizia!
FERMIAMO I PIANI DELLA NATO, DELL’UE E DI ISRAELE - FERMIAMO L’IMEC!
Fronte della Primavera Triestina, Associazione Alister, Coordinamento No Green Pass e Oltre, Insieme Liberi, Partito Comunista, Multipopolare, Socialismo Italico - SOCIT, Costituzione in Azione, TriestNGO, Tavola per la Pace FVG, Casa del Sole TV, il Tazebao, Comitato Quadrifoglio, Lavoratori Autorganizzati Ravenna, CambiaMENTI Cervignano (lista in aggiornamento)
Per adesioni scrivere a: [email protected]