Cantine del Notaio e l'Aglianico del Vulture: una storia lunga 25 anni

Cantine del Notaio e l'Aglianico del Vulture: una storia lunga 25 anni

Nel giorno del suo quarantesimo compleanno, era il 1998, Gerardo Giuratrabocchetti decise che era ormai tempo di abbandonare la ricerca universitaria per inseguire il sogno del nonno di cui porta il nome, mai realizzato dal papà Consalvo che aveva, invece, scelto la carriera notarile.

A distanza di 25 anni, Cantine del Notaio rappresenta per la Basilicata vitivinicola un nome che ha saputo veicolare verso la modernità un vitigno eccellente, qual è l'aglianico, e un territorio di straordinaria bellezza come il Vulture.

Insieme al produttore Gerardo Giuratrabocchetti, degusteremo alcune annate storiche di 2 due delle interpretazioni di Aglianico del Vulture più importanti per l'azienda. Nello specifico assaggeremo:

• Metodo Classico La Stipula Rosé Brut 2016;
• Aglianico del Vulture Il Repertorio 2020-2018-2017-2015;
• Aglianico del Vulture La Firma 2015.

La degustazione sarà preceduta dal consueto buffet di pizze a cura del patron Stefano Pagliuca.

Calici Bormioli in sala, servizio a cura dei sommelier Fisar.

Sconto per i Soci Slow Food e per i Soci Ais, Fisar e Onav in regola con le quote associative: richiedi il coupon scrivendo una mail a [email protected].

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